Collana RdT/Library 108
Adolfo Russo
Dio a colori
Pensare Dio nell'orizzonte del pluralismo

Dio a colori. Pensare Dio nell'orizzonte del pluralismo Oggi, più che di pane, l'umanità ha bisogno di dialogo. L'insorgere di mille conflitti locali e la sconcertante comparsa del terrorismo sulla scena mondiale smentiscono le facili illusioni di chi pensava che con la caduta del muro di Berlino si fosse dischiusa per sempre un'era di pace. Si impone una riflessione che coinvolge tutti e non ultimi i credenti, chiamati in causa per le connotazioni religiose che a torto o a ragione vengono spesso riconosciute a questi contrasti. Non è mancato chi ha paventato per il prossimo futuro uno scontro catastrofico tra popoli, contrapposti per civiltà e religione.
Per affrontare questa sfida, le religioni devono disarmare, prima della mano, la mente dei loro fedeli. Esse devono attrezzarsi di strumenti concettuali idonei per prevenire ogni forma di fanatismo fazioso e di fondamentalismo dottrinale, responsabili in passato di lacerazioni e violenze assurde. La frequentazione dell'"Altro", che per intima vocazione coltivano, le abilita a comprendere e ad aprirsi ad ogni alterità e a rapportarsi ad essa in maniera corretta. Pur custodendo gelosamente la propria identità, esse possono costituire una insostituibile scuola di rispetto reciproco e di dialogo a livello planetario.
Il presente volume raccoglie riflessioni e provocazioni per osservare più da vicino questa nuova frontiera verso cui i credenti sono incamminati. Si serve a tale scopo della metafora dei colori, cifra di pluralità e di bellezza insieme. I colori sono infatti condizioni di vivacità, allegria, bellezza e nello stesso tempo appaiono figura di pluralità, complessità, varietà. Senza di essi la nostra esistenza sarebbe spenta, senza smalto. Così come la vita dello spirito, senza alterità, sarebbe piatta e scolorita.
Questo testo si proietta verso la futura convivenza dei popoli e delle culture e prospetta le condizioni perché la fede divenga motivo d'incontro e pegno di accoglienza per tutti gli uomini.

Adolfo Russo nato nel 1943, è sacerdote della diocesi di Napoli. Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l'Università Federico II di Napoli, la licenza e il dottorato in Teologia presso la Sez. San Tommaso della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale (Napoli), della quale è stato anche preside. Attualmente insegna Teologia Fondamentale a Napoli e tiene corsi speciali alla Pontificia Università Gregoriana (Roma).
Ha indirizzato le sue ricerche su particolari figure dell'Ottocento, come Rosmini e Möhler. Da alcuni anni si è dedicato alla teologia delle religioni, con numerose pubblicazioni apparse su varie riviste specializzate.

CDU 22L108 - ISBN 88-215-4832-5 - RdT Library
Ed. San Paolo 2002 - Pag. 319 - € 16,50

ultimo aggiornamento 2 ottobre 2003